La verniciatura per cataforesi è un trattamento di verniciatura in grado di conferire a elementi in ferro, acciaio e altre leghe (conduttori di corrente) una notevole resistenza alla corrosione; è caratterizzata dal deposito uniforme di una resina epossidica o acrilica sulla superficie dell'elemento, assicurando per lungo tempo un'elevata protezione nei confronti degli agenti chimici e di altri tipi di attacchi, permettendo inoltre una migliore adesione delle vernici di finitura. La resina acrilica si differenzia dalla epossidica perché può rimanere a contatto diretto con gli agenti atmosferici mantenendo le caratteristiche tecniche. Con questo trattamento si assicura una maggiore protezione dalla ruggine.
Questa tecnologia è molto diffusa nel settore dell'industria automobilistica ed è stata introdotta in Italia per la prima volta nel 1962 dall'imprenditore Padovano Romeo Zoccarato.
Il procedimento di verniciatura per anaforesi è concettualmente analogo, con la differenza che le polarità sono però invertite; questa tecnologia è oggi in disuso e superata dalla cataforesi.