I vibrioni sono batteri, aerobi-anaerobi facoltativi, asporigeni e privi di capsula, la cui cellula presenta una curvatura lungo l'asse maggiore in modo da far loro assumere la tipica forma a virgola o a C. Tutti i vibrioni possiedono un unico flagello polare, che ne assicura la mobilità.
I vibrioni non hanno particolari esigenze nutrizionali e crescono bene nei terreni di coltura più utilizzati: la loro particolare predilezione per i terreni a pH alcalino, tuttavia, può essere sfruttata per allestire colture selettive per la coltivazione di questo batterio. Possono fermentare alcuni zuccheri, ma questa fermentazione non comporta la produzione di gas.
La maggior parte dei vibrioni è costituita da batteri saprofiti, cioè che si nutrono di materia in decomposizione, e che soltanto occasionalmente possono essere ritrovati come parassiti commensali di alcuni animali. Alcuni di essi sono tuttavia in grado di giocare un ruolo importante nella patologia umana, e tra di essi il più rilevante è sicuramente Vibrio cholerae, agente eziologico del colera. Tra i patogeni minori si possono ritrovare: