Sull'eventualità di presenza di vita su Titano, la sesta luna di Saturno, è in corso da anni un ampio dibattito scientifico.
Sebbene sulla superficie di Titano non sia possibile la presenza di acqua allo stato liquido (elemento indispensabile, secondo molti scienziati, per i procedimenti biochimici che permettono la vita), essendo la sua temperatura superficiale estremamente bassa ( -179 °C), le scoperte fatte dalla missione spaziale Cassini-Huygens hanno aperto plausibili possibilità che molecole organiche, e quindi forme di vita, possano essersi sviluppate su Titano.