Vladislav Surkov | |
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Surkov nel maggio 2013 | |
Assistente del Presidente della Federazione Russa | |
Durata mandato | 20 settembre 2013 – 18 febbraio 2020 |
Presidente | Vladimir Putin |
Vice Primo Ministro della Russia | |
Durata mandato | 21 maggio 2012 – 8 maggio 2013 |
Capo del governo | Dmitrij Medvedev |
Predecessore | Vjačeslav Volodin |
Successore | Sergej Prichod'ko |
Capo dello staff del Presidente dell'amministrazione russa | |
Durata mandato | 15 maggio 2008 – 27 dicembre 2011 |
Presidente | Dmitrij Medvedev |
Dati generali | |
Partito politico | Russia Unita |
Titolo di studio | Master of Economics |
Università | Università Internazionale di Mosca |
Professione | politico uomo d'affari |
Firma |
Vladislav Jur'evič Surkov (in russo Владислав Юрьевич Сурков?; Solncevo, 21 settembre 1964) è un imprenditore e politico russo, dal settembre 2013 consigliere personale di Vladimir Putin per i rapporti con Abcasia, Ossezia del Sud e Ucraina[1] fino a quando è stato rimosso per ordine presidenziale nel febbraio 2020[2] Ha il grado civile di Consigliere di Stato effettivo della Federazione Russa di 1ª classe[3].
Surkov è percepito da molti come una figura chiave con molto potere e influenza nell'amministrazione di Vladimir Putin. Secondo il quotidiano The Moscow Times, questa percezione non dipende dal titolo ufficiale che Surkov potrebbe detenere in qualsiasi momento sotto Putin. Il documentarista della BBC Adam Curtis, attribuisce alla miscela di teatro e politica di Surkov il fatto di mantenere Putin e i successori scelti da Putin al potere dal 2000.
Giornalisti in Russia e all'estero hanno ipotizzato che Surkov scriva sotto lo pseudonimo di Natan Dubovickij, anche se il Cremlino lo nega.