World Trade Center

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World Trade Center
Le Torri Gemelle in una foto del marzo 2001. A sinistra la Torre Nord (con l'antenna), a destra la Torre Sud
Localizzazione
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
LocalitàNew York
Coordinate40°42′41″N 74°00′45″W
Informazioni generali
CondizioniDistrutto
Costruzione19661972
Inaugurazione4 aprile 1973
Distruzione11 settembre 2001
Demolizione11 settembre 2001
Ricostruzione20062013
StileModerno
UsoUffici, negozi, ristoranti
Altezza
  • 417,5 m
  • Antenna/guglia: 527,3 m
  • Tetto: 417,5 (torre Nord), 415 (torre Sud) m
Piani110
Area calpestabile800.000 m² (1 & 2)
Ascensori198
Realizzazione
Costo336 milioni di dollari
ArchitettoMinoru Yamasaki, Emery Roth & Sons
IngegnereLeslie Robertson
AppaltatoreTishman Realty & Construction
ProprietarioAutorità Portuale di New York e New Jersey

Il World Trade Center (letteralmente, Centro di Commercio Mondiale) di New York era un complesso di sette edifici per la maggior parte progettati dall'architetto Minoru Yamasaki e dall'ingegnere Leslie Robertson e sviluppato dall'Autorità Portuale di New York e New Jersey. Il complesso era situato nella parte sud dell'isola di Manhattan, nel Lower Manhattan, ed era famoso in particolare per l'eccezionale evidenza delle Torri Gemelle (Twin Towers), inaugurate il 4 aprile 1973 e distrutte negli attentati dell'11 settembre 2001.[1][2] Con il crollo delle torri (denominate WTC 1 e WTC 2) anche gli edifici minori (WTC 3, WTC 4, WTC 5, WTC 6 e WTC 7) furono distrutti o danneggiati irreversibilmente e quindi abbattuti nei mesi successivi. Attualmente, il nuovo sito è stato ricostruito e rinominato con l'omonimo World Trade Center che consiste in sei nuovi grattacieli (di cui due ancora in costruzione), un memoriale e museo per le vittime degli attacchi, un performing arts center e un terminal di trasporto.

Al momento del completamento, l'originale One World Trade Center (la Torre Nord) e il Two World Trade Center (la Torre Sud), noti popolarmente come "Torri Gemelle", erano i grattacieli più alti del mondo. Gli altri edifici includevano il WTC 3 (Marriott World Trade Center), il WTC 4 (dove oltre agli uffici operavano varie borse valori),[3] WTC 5, WTC 6 (che conteneva l'Ufficio doganale e di protezione delle frontiere) e il WTC 7. Tutti questi edifici furono costruiti tra il 1970 e il 1985, per un costo di $400 milioni di dollari (2,3 miliardi di dollari del 2014).[4] Il complesso era situato nel cuore del distretto finanziario di New York, con uno spazio totale di 1,24 milioni di metri quadrati per uffici.[5]

Il ristorante Windows on the World si trovava ai piani 106 e 107 del One World Trade Center (la Torre Nord), mentre il ponte di osservazione Top of the World si trovava al piano 107 del Two World Trade Center (la Torre Sud). Nel 1998 l'Autorità Portuale decise di privatizzare il World Trade Center, inducendo una gara pubblica per una società privata a gestire il complesso, e aggiudicò la gara a Silverstein Properties a luglio 2001.

La mattina di martedì 11 settembre 2001, 19 terroristi di Al Qaida fecero schiantare due aerei Boeing 767 nel complesso, uno contro ciascuna delle Torri Gemelle, in un attacco terroristico coordinato. La Torre Nord (WTC 1) venne colpita alle 8:46 dal volo American Airlines 11, mentre la Torre Sud (WTC 2) venne colpita alle 9:03 dal volo United Airlines 175. Dopo aver bruciato per 56 minuti, la Torre Sud crollò alle 9:59, seguita alle 10:28 dalla Torre Nord. Gli attacchi al World Trade Center provocarono 2.753 morti.[6] Il WTC 7 crollò più tardi quel giorno, alle 17:20, e altri edifici, sebbene non siano crollati, sono stati demoliti perché il danno provocato dalle macerie delle due torri era irreparabile.

  1. ^ (EN) Eric Lipton, Fire, Not Explosives, Felled 3rd Tower on 9/11, Report Says, in The New York Times, 22 agosto 2008 (archiviato il 28 aprile 2009).
  2. ^ (EN) Jim Dwyer, 2 U.S. Reports Seek to Counter Conspiracy Theories About 9/11, in The New York Times, 2 settembre 2006 (archiviato il 30 maggio 2009).
  3. ^ «Explosion disrupts trading of 5 commodities exchanges.», su articles.baltimoresun.com (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2018). Baltimore Sun (inglés).
  4. ^ (EN) Consumer Price Index (estimate) 1800-, Federal Reserve Bank of Minneapolis. URL consultato il 3 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2012).
  5. ^ (EN) Holusha, John, Commercial Property; In Office Market, a Time of Uncertainty., 6 gennaio 2002. URL consultato il 3 dicembre 2012.
  6. ^ (EN) Man's death from World Trade Center dust brings Ground Zero toll to 2,753, 18 giugno 2011. URL consultato il 3 dicembre 2012.