Zenana (in persiano زنانه, urdu زنانہ e hindi ज़नाना) significa "delle donne" o "appartenente alle donne".[1] Contestualmente si riferiva alla zona del palazzo riservata alle donne reali di famiglie indù o musulmane.[2][3] Erano detti Zenana gli appartamenti interni ad un palazzo nei quali vivevano le donne di una famiglia. Gli altri appartamenti per gli uomini e gli ospiti erano chiamati Mardana. Concettualmente per chi praticava il purdah erano l'equivalente asiatico meridionale dell'harem.
I missionari cristiani ottennero l'accesso alla zenana attraverso missionarie che erano state addestrate come medici e infermiere ed erano in grado di fornire alle donne assistenza sanitaria e nello stesso tempo evangelizzarle nelle loro case.